giovedì 25 febbraio 2016

Coltivare i sogni....

Quella di coltivare i propri sogni è una arte. È necessaria forte volontà d'animo, spirito ribelle, ottimismo e sorte favorevole.
Oggi sono partito alla volta di questa area passata inosservata dalle statistiche di chi vede una forte crescita occupazionale del paese per consegnare curriculum.
Forse i "Curriculum Vitae" sono gli oggetti che più detesto in vita mia, per quanto personali li trovo "alieni", non dicono nulla di te se non la tua storia lavorativa. Del fatto che tu sia una persona seria in "emergenza" non c'è scritto nulla, nè del tuo "vissuto", nè del perché a 36 anni ti ritrovi con una vecchia auto in giro a consegnare speranze tenendo in tasca un po' di delusioni per il viaggio di ritorno.
Mi fermai in un parcheggio, aspettando che finisse di piovere, solo in compagnia del rumore della pioggia che batteva forte sulla carrozzeria della macchina. Mi accesi una sigaretta e pensai ai miei sogni: non ne avevo più.
I miei progetti per l'avvenire, le mie aspettative, la domanda "come mi sarei rivisto tra qualche anno", era tutto svanito.
Ripeto ossessivamente a me stesso di guardare avanti, di avere forza, coraggio, intraprendenza, ma oggi tutto questo non sembra avere effetto sul mio umore.
Ricordo di sognare una estate, tra qualche anno, mentre sulla sabbia giocavo con il mio bambino a fare incerti castelli di sabbia. Piccolo mio, quanto vorrei uno dei tuoi abbracci invece dell'olezzo di questa sigaretta. Vorrei tanto insegnarti che la vita prima o poi ti premia, che questo schifo di mondo un giorno o l'altro ti concederà un posto al sole solamente perché sei stato una persona corretta. Ti dirò tante bugie che spero un giorno tu non debba mai scoprire tali, ti insegnerò a credere nei tuoi sogni perché solo se lo farai veramente questi si concretizzaranno. Perdonami piccolo mio, il mondo degli adulti è una gigantesca discarica a cielo aperto dove non si fa raccolta differenziata, dove si smaltiscono le delusioni di chi non è più capace di sognare e di realizzarsi.

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